Salve a-mici !!! Su youtube imperversano tutorial su come farsi da soli le decorazioni di Natale. Ma a guardare bene non sono altro che i video degli anni passati con la grafica e la musica di sottofondo cambiati…. Ehi : così sono bravi tutti ! E quindi ho deciso che oggi si ripubblica il tutorial della Sophie per realizzare uno schiaccianoci con riciclo…. (anche perchè oggi ho avuto da fare e non ho potuto preparare il mio articolo…)
Salve a-mici !!! Natale si avvicina e io sono partita con largo anticipo per i regali ai miei coinquilini. Per Milù questo sarà un Natale importante perchè è il decimo che passa qui alla Tana, e visto che aveva apprezzato molto la poltrona Sophie, ho deciso di regalarle una poltrona, meno regale e più adeguata alla sua origine plebea.
Al mercatino dell’usato avevo adocchiato questa poltroncina in stile veneziano e, seguendo il mio istinto, l’avevo comprata. Quando però, Puntino mi portò la poltrona regale, me ne innamorai subito e rimisi in vendita la poltroncina stile veneziano.
Dopo 5 mesi nessuno ha comprato la poltroncina e dato che non ci avrei guadagnato molto anche se l’avessero venduta, me la sono ripresa e ho decisa di rimetterla a nuovo perchè sono certa cha alla nostra Mandrugona farà piacere averne una tutta sua da non condividere con nessuno.
Diciamo che anche la poltroncina Milù, che sembrava ben messa ad un prima occhiata, in realtà a diverse cose da sistemare. Oltre al rivestimento, sporco e rovinato, ha bisogno di un pò di stucco e …. di un trattamento antitarlo.
A confrontarla con la poltrona Sophie, è piuttosto bruttina (del resto se mettete a confronto me e Milù, io sono più bella), ma vedo molto potenziale in questa poltrona. La mia umana, ha già lavato e sfoderato il cuscino (che nella foto non c’è perchè era già stato lavato). Abbiamo tolto la passamaneria, che era retta in più punti con degli spilli da sarta, e tolta la tela nella parte inferiore della seduta : togliendo questa tela, abbiamo trovato cadevi di tarli e tanto tanto rosume (la polvere di legno prodotta dai tarli). Quindi ipotizzo che la poltrona abbia già subito un trattamento antitarlo e che non sia mai stata sfoderata prima, o quanto meno non l’abbiano sfoderata dopo il trattamento antitarlo.
Le cinghie della seduta sono in buone condizioni, così spero anche l’imbottitura. Avrà bisogno di un buon lavaggio e disinfezione, ma prima, a titolo precauzionale, dobbiamo farle un trattamento antitarlo. Credo che un solo ciclo di 20 giorni basti, perchè in effetti sembra che il precedente trattamento abbia dato risultati. La mia umana l’ha già trattata con l’antitarlo e messa in un telo di plastica per farle fare la camera.
Salve a-mici !!! Siamo riuscite a finire il divanetto e non abbiamo chiesto aiuto alla Sophie…. anche perchè era impegnata con la scarpiera.
Siamo molto soddisfatte del nostro primo lavoro : anche se Isotta ha navigato tutta la notte in rete per studiare come anticare il lavoro, alla fine ci siamo riuscite !!!! Anche la Sophie ci ha fatto i complimenti !!
Cmq abbiamo deciso che questo sarà il primo e ultimo lavoro di restyling : Isotta tornerà alla sua cucina ed io al mio controllo qualità di divani e poltrone restaurati da altri… non vedo l’ora che la Sophie finisca la poltrona arrivata ieri : la poltroncina Milù
Salve a-mici !!! Ebbene si : la Sophie ha stravinto anche la sfida della scarpiera anonima !!! Ha trasformato il mobile rendendolo unico e bellissimo, mobile sul quale la mia fotografia ora è valorizzata !!!
Per prima cosa, ha sistemato i fianchi e la parte superiore del mobile, usando una nuova tecnica con uno strumento specifico che si chiama venalegno, ricreando così le venature del legno in 3D.
Sulla 2 ante ha applicato un transfer e sul cassetto un fregio in legno, anticando leggermente con una cera gli angoli di ante e il cassetto. Ultimo tocco : ha sostituito le maniglie e ha cambiato definitivamente volto ad un mobile vecchio ma funzionale.
Quindi alla luce di questo capolavoro, ho deciso che mi arrendo e lascio che la Sophie dipinga tutto quello che le capita a tiro…. alla Tana abbiamo solo da guadagnarci !!!
Così l’altra sera alla Bisca, ho incontrato uno psicologo, che mi ha consigliato di incoraggiare Sophie a continuare, proponendogli sfide via via sempre maggiori, fino a che si stancherà . Ho dei dubbi sulla validità di questo consiglio, anche perchè questo psicologo soffre di ludopatia : lui dice che sta seguendo la sua terapia, ossia frequenta la Bisca solo per rinvigorire la sua forza di volontà stando alla larga dal tavolo da gioco del poker…… infatti frequenta il tavolo della roulette e da come perde mi sa che la sua terapia non funziona tanto….
Comunque, prima di incatenare Sophie nel suo laboratorio, ho deciso di seguire il consiglio dello psicologo e così ho chiesto alla maestra di Restyling di rimettere a posto un mobile che c’è nel nostro studio, mobile che non è proprio un gran bel vedere… l’unica cosa che di bello che ha quel mobile è la mia fotografia !!!!!. Stavolta credo che Sophie non riuscirà nel suo progetto… è davvero un caso disperato….
Salve a-mici !!! La Sophie ci ha tagliato i viveri perchè dice che mangiamo troppo e siamo diventati troppo costosi, così io e Milù abbiamo deciso di metterci in affari per conto nostro. Abbiamo trovato a casa della nostra nonna umana, un divanetto che rimesso a posto potremmo vendere e ricavare quanto ci basta per acquistare le nostre crocchette preferite (già perchè la dittatrice Sophie non solo ha ridotto le porzioni, ma anche la qualità di quello che finisce nelle nostre ciotole).
Così io e Milù abbiamo preso uno dei barattoli di colore della Sophie e abbiamo cominciato a pitturare il divanetto… io dico che possiamo fermarci qua e provare a venderlo, Milù invece sostiene che va fatto qualche altro lavoro per renderlo più appetibile….io non so da che parte cominciare e Milù ne sa meno di me…. non vorrei mai dover chiedere aiuto alla Sophie…..
Salve a-mici !!!! E finalmente ho completato il restyling della camera degli ospiti !!! Anche il comodino e la cassettiera di Ikea, hanno un nuova veste e sono perfettamente intonati per stile e colore con il resto dei complementi. Sono partita con il solito grigio pietra su tutta la struttura dei due mobile e sulla parte centrale delle ante dei cassetti. Invece la cornice e la decorazione dei frontali l’ho fatto con un bel grigio fumo tendente all’azzurro, così come le maniglie che ho poi “sporcato” con della cera dorata. Per completare il lavoro un bel transfer a tema magnolia sulla parte superiore di comodino e cassettiera !
Poi dato che mi era rimasto del grigio pietra, ho fatto uno stencil direttamente sul legno nella parte interna delle ante dell’armadio
Ora, sebbene manchino ancora un paio di cose da sistemare (una specie di baule in vimini, lo specchio da muro e forse il mobile per lo stiro) tutto è intonato nella stanza, ed è bellissima !!! Che ne pensate ????
Salve a-mici !!! E anche questo fine settimana non è mancato il mio lavoro di restyling alla Tana dei Felini. Ho deciso di trasformare la camera degli ospiti, e così, questa volta è toccato ai letti. Erano di un verde mela un pò demodè, che stonavano sia con gli altri mobili, sia con le pareti. Così mi sono armata di santa pazienza e di un bel pò del mio colore preferito di Chalk Paint e li ho trasformati. Si è trattato di un lavoro semplice : due mani dell’elegante color sabbia adoperato anche per l’armadio, e poi sulle testiere un transfer color oro dal disegno neutro che si intonasse con il pied de poule fatto sull’armadio. Ho deciso di dare movimento alle testiere non riportando su entrambe lo stesso posizionamento del transfer.
Poi ho chiuso il lavoro con la cera, et voilà : i letti hanno cambiato aspetto !
La camera comincia ad avere un tocco elegante e si vede continuità con gli altri mobili. Ora tocca al comodino e alla cassettiera : dovranno essere il riassunto di colori, stili e decorazioni usati per gli altri mobili ! Non vedo l’ora di cominciare !
Salve a-mici !!! Ora che il caldo non è più soffocante è arrivato il momento di sistemare i mobili della camera degli ospiti in soffitta. E’ un miscuglio di mobili presi in momenti diversi con tonalità molto diverse tra loro che è arrivato il momento di uniformare, per dare uno stile ed un tocco di eleganza alla stanza. Sono partita con lo scrittoio che ha sostituito la scrivania che c’era prima. Ho tolto le due sedie che da sempre erano sistemate in quella stanza, e le ho sostituite con la sedia intarsiata, messa davanti alla scrivania e la mia piccola poltroncina (dato che in quella stanza mi riposo, è giusto che io stia comoda). La scorsa settima è toccato all’armadio a muro. In legno di pessima qualità di un banale ed anonimo color miele, come le travi in legno della stanza, è stato completamente rivoluzionato. Adesso ha un colore caldo ed elegante che vira tra il grigio e il beige e che fa da base ad un grigio Isotta con cui ho fatto uno stencil pied de poule sulle ante, lo stesso che si trova sui frontali dei cassetti dello scrittoio. Ultimo tocco di stile : i pomelli colorati con la cera oro
E’ uno di quei mobili anni 80 che ricopiano lo stile dei vecchi mobili, fatto con materiale scadente e di un colore noce scuro che lo rendeva anonimo e più brutto di quanto già non fosse. In origine era un mobile letto con scrittoio : il mobile letto chissà che fine ha fatto e lo scrittoio deve essere stato così usato che il legno al suo interno era rovinato. La Sophie però lo ha fatto rinascere : un bel colore caldo (verde oliva), un dry brush con i toni di un grigio pietra elegantissimo, un leggera anticatura con una cera dorata e per ultimo i transfer per mobili, ed ecco rinato un mobile che francamente non aveva nulla da dire. Ora durante le nostre scorrazzate mattutine nelle scale ci fermiamo a guardarlo ammirate e incredule.