La Poltrona Principesca è Pronta !!!

di Puntino, detto Nano, detto Brick, detto Zampa Nera

Salve a-mici !!! Finalmente la poltrona è stata completata e anche questa volta la Sophie è stata all’altezza della sua fama : quella poltrona vecchia, puzzolente, con i tarli, la tappezzeria e il legno rovinati, con le cinte della sedute in fase di distacco, è ritornata ad essere lo splendore che è stata in un tempo non molto lontano !

La Sophie ha cercato di salvare tutto il salvabile, per rispettare la bravura di chi per primo l’ha realizzata, ma ci ha messo del suo ed è diventata un capolavoro !!!

Ero pronto a venderla, ma alla Tana ci siamo tutti affezionati e dopo averla testata a turno, abbiamo deciso di tenerla noi ! Non vogliamo separarci da questa meraviglia !!!

Avete visto come è cambiata ??!!!

Al prossimo capolavoro della Sophie !!!

Aiutanti d’eccezione !!!

di Sophie

Salve a-mici !!! Il restauro della poltrona principesca è quasi terminato, ma non posso non ringraziare le mie due valide collaboratrici, che sono state validissimi supporti nel completare il lavoro. Senza di loro non ce l’avrei mai fatta : mentre io sgobbavo e cercavo di ridare bellezza e dignità ad una bellissima poltrona, loro mi hanno sostenuto e appoggiato !!!

Grazie di vero cuore a Milù ed Isotta !!!

p.s. Per il prossimo restauro sarebbe auspicabile più supporto lavorativo e meno supporto morale ….

E adesso si fa sul serio !!!

di Sophie

Salve a-mici !!! Ferragosto è passato, abbiamo tutti digerito e smaltito la sbornia della festa d’estate ed è quindi arrivato il momento di ritornare a lavoro !!! Io ho iniziato il restyling della mia poltrona regale.

Finito il secondo trattamento antitarlo, gli umani hanno lavato la poltrona con ABA (acqua calda, bicarbonato ed ammoniaca) e l’hanno portata al mio laboratorio, dopo essere stati sicuri che non ci fosse più nessun residuo di antitarlo (che per noi gatti è tossico).

La prima cosa che ho fatto è stata quella di fermare “l’emorragia” di polvere di spugna in caduta libera dai braccioli : deve essere così vecchia che ormai basta anche un soffio per farla polverizzare. Ho tentato di togliere la vecchia imbottitura, ma non essendo certa di poterla ricreare a regola d’arte, ho optato per togliere solo la parte superficiale e coprire i braccioli con un nuovo strato di gomma piuma. La parte inferiore invece l’ho foderata con una nuova stoffa. Quindi ho sistemato la cinghia della seduta che stava per staccarsi, staccandola del tutto, rinforzando la striscia nella parte che ho staccato e che era lisa e ri-fissandola con la spara-puntine. Quindi con uno stucco per legno bi-componente, ho ricostruito le parti mancanti sul bracciolo e sul fregio nella parte bassa della seduta. Per ultimo, ho trattato l’imbottitura prima con un acaricida e poi con un disinfettante, e dopo averla protetta con un telo in plastica, la mia poltrona era pronta per essere pitturata.

La chalk paint che ho usato è di un bellissimo blu imperiale, sul quale ho fatto poi il dry-brush con un delicatissimo ed elegante avorio. Però sentivo che alla poltrona mancava ancora qualcosa, così ho evidenziato gli intarsi del legno con una cera solida color oro, e finalmente ho dato a questa poltrona tutta l’importanza e la bellezza che ha avuto in origine. E anche Isotta e Milù hanno apprezzato il risultato

Adesso tocca al rivestimento, che non è proprio nelle mie corde. Stavolta mi toccherà anche imparare a cucire a macchina, perchè schienale, seduta e cuscino richiedono abilità sartoriali che io non possiedo…. al momento. Ma non dimenticate che io sono Sophie, la gatta dalla zampe d’oro e riuscirò anche a rivestire la poltrona come merita. La vecchia signora sta ritornando la regina che è sempre stata … continuate seguirmi per conoscere il risultato finale !!!!

I restyling di Sophie : un nuovo ingresso!

di Sophie

Salve a-mici !!! Se non lo si sperimenta di persona, è difficile capire la soddisfazione che si prova nel rinnovare un mobile che fino a poco tempo prima di restaurarlo, ci dava noia e volevamo buttare. Dopo i vari restauri che ho fatto, ancora stento a credere, come i vecchi mobili rinascano e si avviino ad una nuova vita. E’ stato così con tutti restyling che ho fatto fino ad ora e sarà così anche per quelli futuri. Questa settima è stato il turno dei due mobili dell’ingresso di casa : spenti da un colore un pò demodè, sono rinati, e finalmente sono in combinazione tra loro. Hanno ridato luce all’ingresso che meritava, dopo il restyling del retro del portone di casa, due arredi al suo livello.

Ho usato una chalk paint combinando un blu elegante e caldo, e l’avorio usato per il catorcione, ed il portone di ingresso, aggiungendo una pittura metallica color argento per mantenere gli elementi di stile (maniglie, piedini, bordi di rifinitura) dei due mobili. Ora non c’è mobile nella stanza, che non sia in armonia con gli altri.

Come dite ?!! La cucina ?! Nooo la cucina non si tocca : il restyling è giusto farlo, a mio avviso, per mobili rovinati che si vuole salvare, o per mobili senza personalità ma di poco valore, che di certo possono essere abbelliti e migliorati. Tutti quei mobili che non rientrano in queste categorie, è giusto che conservino la loro immagine originale. E la mia cucina non deve essere modificata : le ante sono in legno, lavorate con maestria, non è rovinata e anche se il colore è un ciliegio che andava di moda anni fa, le sta benissimo. Cambiarle colore oltre che uno spreco di soldi ed energie, le farebbe perdere le sue bellissime venature e le farebbe perdere la sua “anima”. Si potrebbe cambiare il colore alle maniglie, per darle un tocco di luce, ma su questo ci rifletterò in seguito. Per ora mi godo il mio nuovo ingresso e intanto mi organizzo per la mia poltrona principesca e il mobile della mia nonna umana.

Al prossimo restyling da Sophie, gatta dalle zampe d’oro !

I restyling di Sophie : la mia sedia !

di Sophie

Salve a-mici !! Nella camera degli ospiti c’è una sedia che è la mia sedia : si trova in un angolo nascosto lontano da occhi indiscreti, adatto per fare un agguato da gatto ! Solo che la seduta si è rovinata, l’imbottitura non è più morbida e confortevole e non mi piaceva più quel colore così anonimo.

E allora cosa ho fatto ?!! Semplice l’ho verniciata, ho sostituito il tessuto scamosciato con una tessuto di ecopelle, ho rifatto l’imbottitura… et voilà !!!! E’ ritornata nuova, ed è venuta così bene che adesso alla Tana stiamo tutti litigando per chi ci si deve sedere !!!!

Come stanno bene insieme !!!

di Sophie

Salve a-mici !!! Il caldo rallenta la voglia di dedicarsi ai propri Hobby, e ispira solo la necessità di stare sdraiati vicino ad un ventilatore…. Nonostante questo però, sono riuscita a finire la sedia intarsiata (vi ricordate ?! dovevo completare la seduta) e a sistemarla vicino al suo scrittoio…. Sono un’amore, una coppia vincente ed indissolubile !!!

Cosa ne pensate ?! E questo è solo l’inizio del restyling completo che ho in mente per la camera degli ospiti !

Basta un pò di Chalk Paint …

di Milù

Salve a-mici !!! Orami la Sophie cambia colore ad ogni oggetto che le capita tra le zampe. Nonostante il caldo continua imperterrita a dare nuova immagine vita ad oggetti di ogni forma e materiale.

Stavolta è toccata ad una scarpiera di plastica, alle sedie sul terrazzo e a un vaso da pavimento : per carità, tutti oggetti che andavano buttati per quanto erano rovinati o brutti. La Sophie però li ha salvati tutti e come controllo qualità, posso dire che le trasformazioni sono riuscite !!!

I restyling di Sophie : a che punto è la poltrona ?

di Milù

Salve a-mici !!! Vi ricordate la poltrona trovata da Puntino ??!!! Bene il recupero sta andando avanti.

Gli umani, che stanno aiutando Sophie perchè l’antitarlo per noi gatti è tossico, hanno aperto la plastica in cui era stata confezionata per lasciare agire l’insetticida. Sembrerebbe che l’antitarlo abbia fatto effetto. Comunque Sophie ha deciso che era meglio sfoderarla, in modo da vedere in che stato si trova la struttura in legno nascosta dal rivestimento. E ha trovato che in una parte è stata rinforzata con del legno, che i tarli hanno attaccato anche la parte nascosta dal rivestimento in particolare sul lato che era stato più attaccato e che, ad eccezione dei braccioli, dove la spugna si sta letteralmente polverizzando, il rivestimento è in buone condizioni. Quindi la Sophie ha proceduto con carteggiare la poltrona in modo da rendere più recettivo il legno per il secondo trattamento con l’antitarlo, che gli umani hanno provveduto a fare. Ora resterà chiusa nella plastica per altri 20 giorni.

Nel frattempo la Sophie sta decidendo come chiudere i buchi lasciati dai tarli, ricostruire le parti in legno rotte e/o danneggiate dai tarli, sistemare le cinghie della seduta, come risolvere il problema della spugna nei braccioli, come pulire l’imbottitura con disinfettante e acaricida, e poi per ultimo scegliere il rivestimento ed i colori. Insomma : c’è ancora tanto lavoro da fare, ma ci riusciremo !!! E io darò tutto il mio sostegno morale alle Sophie, perchè non vedo l’ora di fare il controllo qualità sulla poltrona !!!

I restyling di Sophie : il portone di casa

di Puntino, detto Nano, detto Brick, detto Zampa Nera

Salve a-mici !!! Devo dire che io e la Sophie siamo 2 ottimi soci e due gatti d’affari niente male : io mi occupo di recuperare i clienti e Sophie, sistema i mobili da vera Maestra ! Questa volta è toccato ad un anonimo portone di casa ….. quei portoncini blindati, tutti uguali, così tristi e brutti. Per l’esterno non si può fare niente, ma per l’interno ci ha pensato Sophie !!!

Sempre con la sua Chalk Paint preferita, ha cambiato il colore noce del pannello di finto legno, scegliendo un avorio molto elegante e delicato. Questa volta però, ha usato una polvere che ha reso materica la pittura, in modo che per le successive lavorazioni, dato che ha lavorato in verticale, non ci fossero problemi, oltre al fatto che voleva creare un effetto “usurato” che su superfici lisce non viene per niente bene ! Dopo la base avorio, è passata a fare uno stencil materico, che poi ha ripreso con un colore rosa cipria scurito con una punta di rosa antico. E poi per riempire la parte centrale della porta ha usato un transfer floreale che richiamava i colori dello stencil. Un veloce e leggero “lavaggio” anticante ed ecco trasformato il portoncino !

Un capolavoro : ho già due ordini !

Tenete d’occhio anche l’anfora e il mobile che si vedono a destra nella foto del portone finito, perchè ho la sensazione che i prossimi ad essere trasformati saranno loro !