
Salve a-mici !!! Come vi avevo promesso vediamo il secondo metodo per fare della casette portacandeline con il DAS



Su un foglio a quadretti, ho disegnato il modello della mia chiesa : quattro pareti, 2 più alte, le facciate anteriore e posteriore e 2 più basse che sono i lati. Quindi riporto le sagome, ossia solo il contorno, sul cartone più spesso e le ritaglio


Una volta assemblata la casetta, con il cartoncino più sottile, potete fare il tetto, decidendo se lo volete con le falde sporgenti oppure a filo delle facciate. Essendo una chiesa e non avendo ancora deciso se ci aggiungerò il campanile o meno, il tetto sarà sporgente sulle facciate anteriori e posteriori, e a filo su quelle laterali. Quindi ricopro il mio modellino con la pellicola per alimenti e all’interno ci metto dei giornali per dargli maggiore solidità


A questo punto lavoro il DAS : usando una superficie liscia (il solito tagliere di chef Isotta)ed un matterello, lo stendo a formare uno strato sottile dello spessore di almeno 5 mm e di altezza tale da coprire il mio modellino fino alla punta delle facciate anteriori e posteriori. Con la riga rendo dritto uno dei due lati inferiori della sfoglia di DAS, in modo da rendere più facile la rifilatura degli eccessi.



Con la sfoglia di DAS rivesto il mio modellino, tagliando gli eccessi e sagomandola in modo che abbia la stessa forma del modellino di cartone. Ho dovuto usare due sfoglie di DAS che ho poi unito bagnando il DAS con l’acqua, in modo da non rendere molto evidenti i punti di giuntura. Rivestito il modellino di cartone con il DAS, poggio sulle varie facciate i cartamodelli fatti sul foglio a quadretti, e come visto nel metodo precedente, ripasso i dettagli delle porte e delle finestre con la matita, in modo da avere poi il segno sul DAS per poter tagliare le porte e le finestre.

Adesso non ci resta che aspettare che asciughi : una volta asciutto sfilerò la casetta dal modello e le farò il tetto. Dopo che anche il tetto sarà asciutto e lo avrò incollato, passerò alla rifinitura. Ma questo lo vedremo la prossima volta !



