I Tutorial di Sophie : Casette Porta candeline in DAS Secondo Metodo_Parte 1

di Sophie, gatta dalle zampe d’oro

Salve a-mici !!! Come vi avevo promesso vediamo il secondo metodo per fare della casette portacandeline con il DAS

Ci serve del cartone e del cartoncino, da riciclo naturalmente, matita, colla a caldo, ovviamente il DAS, dei taglierini e una riga, e un modellino di casetta porta candelina: potete usare uno che avete trovato in rete o farlo da voi come abbiamo visto con il metodo 1. Dato che devo fare la chiesa del mio villaggio natalizio, il modello lo farò da me

Su un foglio a quadretti, ho disegnato il modello della mia chiesa : quattro pareti, 2 più alte, le facciate anteriore e posteriore e 2 più basse che sono i lati. Quindi riporto le sagome, ossia solo il contorno, sul cartone più spesso e le ritaglio

Una volta assemblata la casetta, con il cartoncino più sottile, potete fare il tetto, decidendo se lo volete con le falde sporgenti oppure a filo delle facciate. Essendo una chiesa e non avendo ancora deciso se ci aggiungerò il campanile o meno, il tetto sarà sporgente sulle facciate anteriori e posteriori, e a filo su quelle laterali. Quindi ricopro il mio modellino con la pellicola per alimenti e all’interno ci metto dei giornali per dargli maggiore solidità

A questo punto lavoro il DAS : usando una superficie liscia (il solito tagliere di chef Isotta)ed un matterello, lo stendo a formare uno strato sottile dello spessore di almeno 5 mm e di altezza tale da coprire il mio modellino fino alla punta delle facciate anteriori e posteriori. Con la riga rendo dritto uno dei due lati inferiori della sfoglia di DAS, in modo da rendere più facile la rifilatura degli eccessi.

Con la sfoglia di DAS rivesto il mio modellino, tagliando gli eccessi e sagomandola in modo che abbia la stessa forma del modellino di cartone. Ho dovuto usare due sfoglie di DAS che ho poi unito bagnando il DAS con l’acqua, in modo da non rendere molto evidenti i punti di giuntura. Rivestito il modellino di cartone con il DAS, poggio sulle varie facciate i cartamodelli fatti sul foglio a quadretti, e come visto nel metodo precedente, ripasso i dettagli delle porte e delle finestre con la matita, in modo da avere poi il segno sul DAS per poter tagliare le porte e le finestre.

Adesso non ci resta che aspettare che asciughi : una volta asciutto sfilerò la casetta dal modello e le farò il tetto. Dopo che anche il tetto sarà asciutto e lo avrò incollato, passerò alla rifinitura. Ma questo lo vedremo la prossima volta !

I tutorial di Sophie : casette in DAS

di Sophie

Salve a-mici !!! Ho avuto molto da fare nei giorni passati e quindi sono stata un pò assente dal blog…. oltre ad essere indietro con i miei progetti… ma saprò farmi perdonare…. intanto vi faccio vedere la casetta in DAS che abbiamo fatto insieme, finita. Non si vede molto nelle foto, ma dopo averle dato una mano di bianco con la mia chalk paint, le ho passato un protettivo lucido : in totale tre mani, ma nell’ultima ho aggiunto al protettivo il glitter colore bianco polvere di stelle (ossia ci sono dei glitterini di colore rosa e azzurro mescolati), ed è venuta molto bene : non è precisa, come lo sono tutti i lavori artigianali fatti a zampa, ma mi piace lo stesso. E voi che ne pensate ?

I Tutorial di Sophie : casette porta candeline in Das Metodo 1_parte 2

di Sophie

Salve a-mici !!! Continuiamo nella realizzazione delle nostre casette porta candeline. Dopo essersi asciugate (ci hanno impiegato una settimana… lo spessore di 0,5 mm richiede un pò di tempo in più ho aspettato perchè volevo che indurissero bene per evitare che si rompessero), vanno rifinite.

Per la rifinitura io utilizzo un taglierino dalla punta piccola e un pò di carta vetrata a grana media. In questo modo rimuovo tutti frammenti rimasti attaccati dopo il taglio delle varie parti, e liscio sia i bordi che la superficie. Dopo aver rifinito i 4 pezzi e puliti dalla polvere della scartavetratura, devo incollarli. Io uso una colla universale trasparente : impiega qualche minuto a far presa, ma è efficace. Non uso la colla vinilica perchè richiede 24 ore per asciugare bene, mentre la colla a caldo oltre a creare spessore, con il DAS non funziona.

Come potete vedere dopo l’incollaggio i punti di giuntura sono evidenti e le parti non combaciano perfettamente. Non è perchè non abbiamo una zampa precisa, ma solo un insieme di circostanze che rendono il lavoro non preciso. In primo luogo il taglio è fatto a zampa e non con una macchina in serie : bastano anche pochi millimetri per avere due pezzi leggermente differenti. In più il DAS è un materiale che si attacca facilmente al supporto su cui lo stiamo lavorando, e dopo il taglio staccarlo dal supporto ne determina inevitabilmente una deformazione. Altra fase che determina modifiche alle dimensioni dei pezzi, è l’asciugatura : il DAS asciugandosi si contrae e si deforma, anche se di poco con spessori oltre i 5 mm, e questo contribuisce a modificare i pezzi. Non dimentichiamo che i lavori manuali non sono mai perfetti ed è per questo che sono più belli. Pertanto bisogna rimediare alla situazione utilizzando o lo stucco per pareti o il DAS stesso. Io questa volta ho utilizzato il DAS : ho utilizzato delle strisce che ho messo lungo le giunture e con degli attrezzi per lavorare l’argilla (ma basta anche la lama di un coltello non seghettato), le ho lavorate in modo da integrarle nella struttura.

Questo è il risultato finale : lascio asciugare il DAS, una leggera scartavetrata e poi la dipingerò con la mia chalk paint nel colore bianco ottico. Utilizzerò poi una finitura lucida a cui aggiungerà della polvere glitter bianca. Vedremo nei prossimi articoli il risultato finale e poi passeremo a costruirle con il secondo metodo.

I Tutorial di Sophie : casette porta candeline in DAS – Metodo 1

di Sophie

Salve a-mici !!! Come promesso vi spiego come fare la casette porta candeline, quelle che vanno tanto di moda a Natale !!! Lo so : Natale è passato, purtroppo, ma bisogna organizzarsi per tempo per il prossimo, e così vediamo come fare le nostre casette.

Esistono diverse scuole di pensiero su come lavorare con il DAS per fare queste casette. Io vi propongo i due metodi che ho utilizzato e che si sono verificati i più efficaci. Il primo metodo consiste nel costruire le varie parti della casetta (le 4 pareti e le due falde del soffitto) per poi incollarle, una volta asciutto il DAS, e stuccarle. La caratteristica delle casette comprate nei negozi, è che non si vedono giunture, quindi questo metodo rende particolarmente arduo e complicato eliminare i punti di incollaggio, ma non impossibile.

Il secondo metodo invece consiste nel costruire la casetta utilizzando un modello di cartone : in questo caso ci sarà solo una giuntura, più il tetto, ma vedremo in seguito questa procedura.

Iniziamo con il primo metodo. La prima cosa da fare è cercare o fare un modello : in rete ne trovate diversi di cartamodelli, io ho deciso questa volta di farlo da sola, perchè volevo fare una casetta triangolare molto simpatica e piuttosto inconsueta. Così ho preso della carta a quadretti, una riga e una matita e ho disegnato il mio cartamodello.

Il triangolo è largo 10 e alto 15 cm, mentre la falda del tetto è un rettangolo di 10 x 15,8 cm

Prendo un pezzo di DAS e lo stendo con un matterello per uno spessore di circa 5 mm. Il problema del DAS è che se è troppo sottile asciuga prima, ma si incurva più facilmente. Se è troppo spesso invece, si flette meno, ma asciuga più lentamente. Stendete il DAS su una superficie liscia su cui attacca poco : io userò un tagliere in vetro di Chef Isotta che poi pulirò accuratamente sperando che Isottina non se ne accorga. Potete anche stendere sul piano di lavoro la pellicola per alimenti, ma attenzione : per quanto la stiriate, lascerà sempre delle grinze che verranno stampate sul lato del DAS a diretto contatto con la pellicola. Per cui se il vostro lavoro ha solo una facciata a vista, usate questo metodo. Altrimenti trovate una tavoletta liscia su cui lavorare.

A questo punto sulla nostra sfoglia di DAS, poggiate il cartamodello e con una matita ripassate tutto il disegno in modo da lasciare il segno nel DAS.

Tagliate usando un taglierino appuntito. Io per i lati lunghi e dritti uso un raschietto, in modo da avere un taglio netto e preciso. Quindi bagnate la punta delle dita nell’acqua e passate lungo i tagli per lisciare il DAS. Se non riuscite a lisciare tutto, non preoccupatevi : quando sarà tutto asciutto, si potrà rifinire.

Ripetete per ogni parte della casetta, quindi poggiate i pezzi su una superfice liscia e diritta e lasciate asciugare. Io sto usando delle piastrelle su cui ho poggiato la pellicola per alimenti per evitare che il DAS si attacchi sulle piastrelle.

E adesso lascio asciugare, sperando che non si incurvino… Il tutorial continua……

I Tutorial di Sophie : Fuoriporta Natale 2024

di Sophie

Salve a-mici !!! Ho appena completato un fuoriporta natalizio per uno dei regali di quest’anno. Vi spiego come l’ho fatto .

Ci occorre qualcosa di rotondo, il diametro sceglietelo voi in base a quanto volete che sia grande il fuoriporta, un cd, una matita e del cartone. Io ho ricavato due cerchi con un foro centrale (fatto con il cd), che ho incollato tra loro per dargli più forza.

Il retro del fuoriporta l’ho rivestito con del feltro rigido da 2 mm.

La parte anteriore invece, dopo aver aggiunto del feltro per rendere la superfici uniforme ed evitare avvallamenti e fissato un cordino per fare il gancio per appenderlo, l’ho rivestita con della corda. Purtroppo la corda non mi è bastata e quindi è rimasto circa 1 cm sul bordo scoperto. Ma ho trovato poi come rimediare.

Con del cartoncino ho ricavato due sagome di casetta, di misura diversa, una più grande ed una più piccola. Quindi le ho usate come cartamodello per tagliare due pezzi sul pannolenci da 1 mm. Le ho cucite lungo il perimetro con il punto filza riempendole con un pò di imbottitura

Quindi dal feltro rigido da 2 mm ho ricavato due triangoli per fare il tetto che ho incollato sulle casette, con un pò di gomma eva, ho ricavato la porticina e con delle decorazioni in legno e in strass ho fatto le finestre. Poi ho ritagliato dal feltro rigido di 2 mm di colore verde degli abeti, e ho realizzato delle stelle di natale in pannolenci di tre colori diversi.

Quindi usando un pò di botanica in plastica, delle decorazioni in legno e polistirolo e degli scovolini argento per coprire il bordo non coperto con la corda, ho assemblato il tutto. E dato che non posso stare lontana dalla mia chalk paint, ho fatto un dry brush con il bianco sulle decorazioni per dare l’impressione della neve. Che ne pensate ? Spero piaccia a chi voglio regalarlo !!!

Alla prossima creazione !!!

I tutorial di Sophie : pacco regalo luminoso

di Sophie

Salve a-mici !!! La gita di Milù al Villaggio Natalizio, si è trasformata in una lista di decorazioni che secondo lei devo fare perchè andranno a ruba… Così ho iniziato a produrre le decorazioni di Natale By Milù. La prima è il pacco regalo luminoso.

Occorrente : spiedini di legno, spago, del tessuto trasparente e/o traforato, una catena luminosa, o a batteria o a corrente, fate voi, nastri e decorazione natalizie, forbici, colla a caldo.

Prendete tre spiedini, tagliate la parte a punta e incollateli tra loro, ottenendo un bastoncino unico. Poi rivestitelo con lo spago : incollate la parte iniziale dello spago e mettete dei punti di colla lungo il bastoncino per evitare che lo spago si sposti, quindi incollate la parte finale dello spago
Questo è il risultato che otterrete : dovete preparare 12 bastoncini tutti lunghi uguali.

A questo punto occorre incollare i bastoncini in modo da formare due quadrati. Io ho usato una squadra a 45°gradi per far si che l’incollaggio dei bastoncini avvenisse esattamente a 90°. Ottenuti i due quadrati, questi dovranno essere incollati tramite gli altri quattro bastoncini in modo da formare un cubo

Per evitare che la struttura traballasse, ho rinforzato gli otto angoli con un giro consistente di spago fissato con la colla a calda

A questo punto prendete le luci e fermandole lungo la struttura con la colla a caldo le sistemate all’interno del cubo. Ricordatevi di lasciare la scatolina delle batterie con il relativo pulsante di accensione o la presa, se usate luci a corrente, fuori dal cubo. Poi rivestite il cubo con il tessuto trasparente. Io avevo una rete lurex rosso natale, comprata molto tempo fa e che non avevo mai trovato modo di usare. Quindi sistemate i nastri a formare le strisce lungo il cubo e poi a formare il fiocco. Dato che non posso sprecare materiale per i capricci di Milù e dato che il nastro che avevo scelto non bastava, ne ho usati di due tipi diversi. Poi ho decorato la parte superiore con una stella di natale in pannolenci fatta da me.

E questo è l’effetto finale !!! Milù è rimasta soddisfatta… però mi ha chiesto di fare il trenino di Natale, il furgoncino di Natale, il pupazzo di Natale luminoso, ecc. ecc.

I tutorial di Sophie : come fare la carta da decoupage

di Sophie, gatta dalle zampe d’oro

Salve a-mici !!! Volete personalizzare un oggetto con la tecnica del decoupage, ma non avete trovato un soggetto su carta di riso che vi aggradi ??? Vorreste poter usare la vostra foto preferita, o un immagine che avete trovato in rete ma non potete stamparla su carta di riso ?? Vi insegna Sophie come fare-

Ricordate la cornice portafoto di qualche giorno fa ?

Oltre alla mia chalk paint preferita, agli stencil e alla pasta materica, ho usato la tecnica del decoupage. Su un fondo chiaro ho incollato una stampa che ho trovato in rete. Come ho fatto ? Così :

Scelto il soggetto, stampatelo su normale carta per stampante usando però una stampante laser. Questo è fondamentale, perchè questo tipo di stampa fissa l’inchiostro sulla carta rendendolo resistente alle successive operazioni.

Stampato il soggetto, prendete il nastro adesivo trasparente, quello largo e attaccatelo sul retro della vostra stampa in modo da coprire tutto il disegno. Abbiate cura di lascare un lembo per poter poi tirare via lo scotch. Si perchè dopo che il nastro sarà stato incollato, dovrete, con cura rimuoverlo. Il nastro in questo modo porterà via uno strato di carta, lasciando il foglio più sottile e quindi trasparente.

Questo è il risultato dopo aver rimosso il nastro adesivo

Ritagliate le parti della stampa che volte usare, sistematele sul vostro oggetto in modo da ottenere l’effetto decorativo desiderato, quindi munitevi di una colla per decoupage e una vaschetta con dell’acqua. Io come colla per il decoupage uso il protettivo abbinato alla mia chalk paint, ma trovate facilmente colla per decoupage. Stendete la colla sull’oggetto nella parte in cui volete posizionare la stampa. Immergete la stampa nell’acqua avendo cura anche rendere i bordi poco netti nel taglio, proprio come se fosse carta di riso.

Asciugate la stampa poggiandola su della carta assorbente, quindi posizionatela sul vostro oggetto : fate attenzione se dovete spostarla, perchè adesso la carta è bagnata, sottile e incollata alla superficie su cui l’avete poggiata, quindi potrebbe rompersi. Passate un altro strato di colla e lasciate asciugare. Una volta asciutto completate la decorazione : io ho usato la tecnica del ritocco pittorico, poi ho usato un timbro e la mia pasta materica per stencil. Devo dire che il portafoto è venuto davvero benissimo !

Al prossimo tutorial !!!

I tutorial di Sophie : cementine in DAS

di Sophie

Salve a-mici !!! E’ da molto tempo che non preparo un tutorial per voi… troppi impegni…. la scuola di restayling, il laboratorio di restyling, il laboratorio di Fatto da Brikka e Sophie, la Tana da gestire e i miei coinquilini da controllare… ma oggi ho trovato 5 minuti di tempo per questo “esperimento” e lo condivido con voi !!!

Dovete sapere che la nostra Mandrugona Milù ha scoperto di avare la zampa verde.. così dopo Puntino contadino per amore, abbiamo anche Milù giardiniera per noia…Comunque Milù sta organizzando un angolo su un terrazzo per metterci tutte le piantine grasse che rimedia in giro. Ha chiesto a Baffo di farle uno scaffale su cui poggiare i vasetti, ma Baffo per risparmiare ha usato assi di legno di misure irregolari (in pratica i rimasugli della sua cantina), così i vasetti si incastrano tra gli spazi delle assi. Quindi Milù ha chiesto a me di farle dei piattini da mettere sui ripiani dello scaffale e su cui poggiare i vasetti. E mi è venuta questa idea !

Occorrente : DAS bianco, matterello, piano di lavoro liscio (ho preso in prestito un tagliere in vetro dalla cucina di Isotta) degli stencil (ma potete usare anche dei centrini all’uncinetto o dei pizzi), una spatolina o una taglierina e, se ne avete degli stampi in silicone per fregi

Prendete un bel pò di DAS (i miei stencil sono da 20 cm e ho adoperato più della metà di un panetto da 500gr di DAS), e stendetelo con il matterello sul piano di lavoro liscio in uno spessore di circa 5 mm.. Poggiate quindi sopra lo stencil e passate di nuovo sopra con il matterello, in modo che il DAS fuoriesca dai tagli dello stencil. Spostate il tutto sul pia no su cui poi asciugherà il DAS. Fatelo con ancora lo stencil sopra : infatti il DAS si è ben incollato al piano su cui lo avete steso, e se lo spostate dopo aver tolto lo stencil, si deformerà il lavoro. Per far asciugare la mia cementina in DAS, ho usato dei piccoli pannelli in legno che uso per i miei quadretti con il decoupage (ma ne parleremo in un altro articolo), perchè ho bisogno che la cementina sia in piano. Fatto il trasferimento, tagliate l’eccesso del DAS seguendo il contorno dello stencil, aggiustate con le dita i bordi tagliati e se volte, decorate il bordo con i fregi che potete ottenere con stampi in silicone.

Se non avete gli stencil potete usare i centrini all’uncinetto : stessa procedura. Se poi volte che asciughino a mo di ciotola, invece di mettere il lavoro su una superfice piana, potete metterla all’interno di un piatto o di una ciotola, aggiustando i bordi.

Mentre asciugano, deciderò i colori da usare per decorarle….

Al prossimo tutorial !!!

Natale fai da te !

di Brikka

Salve a-mici !!! Su youtube imperversano tutorial su come farsi da soli le decorazioni di Natale. Ma a guardare bene non sono altro che i video degli anni passati con la grafica e la musica di sottofondo cambiati…. Ehi : così sono bravi tutti ! E quindi ho deciso che oggi si ripubblica il tutorial della Sophie per realizzare uno schiaccianoci con riciclo…. (anche perchè oggi ho avuto da fare e non ho potuto preparare il mio articolo…)